Forse non ne avrete sentito parlare, ma sono gli OSS che assistono chi è in ospedale per una malattia, le donne che hanno appena partorito, i nostri anziani in casa di riposo.
Medici e infermieri professionali sono fondamentali per la cura dei pazienti, ma per il loro benessere, che non è meno importante, è essenziale anche l’opera degli OSS.
E questo è ancora più vero per le case di riposo o RSA, come si chiamano adesso: chi ha magari lavorato e cresciuto una famiglia per tutta una vita e per età o malattia non è più autosufficiente ha diritto ad avere un’assistenza professionale e dignitosa dove, per questioni di salute o altro, dovrà passare gli ultimi anni della sua vita.
Ecco perché io penso, se sarò eletta in Consiglio Regionale, di impegnarmi a favore degli OSS, per la valorizzazione e un pieno riconoscimento della loro professionalità e del diritto al giusto stipendio per un lavoro così duro e impegnativo, fatto di turni e lavoro la domenica, natale e capodanno, impegno che merita una giusta retribuzione diritto non sempre rispettato nel settore privato.
Inoltre mi voglio impegnare affinché nel piano straordinario di 3.000 assunzioni nella sanità pubblica che Alessandra Moretti vuole far approvare se vincerà le elezioni del prossimo maggio, una parte importante sia riservata agli operatori socio sanitari.
Perché la cura medica è importante, ma il pieno recupero della salute passa anche per l’assistenza alla persona.
#cambiamoaria